Il trasporto è fondamentale per supportare la mobilità, le economie e i servizi in tutto il mondo. Può anche contribuire a creare città più verdi, sane e prospere. Quasi un terzo delle emissioni di gas a effetto serra delle città del gruppo C40 proviene dai trasporti, di cui il traffico è considerato il maggior fattore di inquinamento atmosferico. La riduzione delle emissioni è, quindi, una sfida fondamentale per molti ingegneri nell’industria dei camion e degli autobus di oggi.
Il recente ebook di Parker “Ridurre le emissioni: come raggiungere gli obiettivi delle emissioni EU 2030 per i camion e gli autobus, esplorando le tendenze del settore” esamina gli sviluppi politici e le tecnologie emergenti – incluso l’elettrificazione, i veicoli alimentati a idrogeno e i carburanti alternativi.
Norme e obiettivi sulle emissioni nell’Unione Europea (EU)
Nel 1992 sono state stabilite le norme europee sulle emissioni dei veicoli pesanti. Da allora, gli standard industriali sono stati rivisti e perfezionati. Inoltre, sono stati introdotti regolamenti e direttive supplementari.
Accanto al quadro normativo, una serie di promesse, pubblicamente dichiarate, in cui ci si impegna a sostenere la neutralità del carbonio. Alcuni esempi includono:
Legislazione locale – come Berlin’s Mobility Act, che mira a garantire che tutti i veicoli di trasporto saranno a zero emissioni entro il 2030
Obiettivi di emissioni – ad esempio, l’intento dichiarato dal Regno Unito è quello di raggiungere un’emissione netta di carbonio pari a zero entro il 2050
Approcci agli appalti pubblici – con numerose città impegnate ad acquistare autobus a zero emissioni, tra cui Parigi, Madrid, Copenaghen e Mosca.
I regolamenti già limitano l’accesso in alcune città e sono previste sanzioni finanziare in caso di inosservanza.
L’impatto collettivo di questi fattori ha implicazioni di vasta portata per gli ingegneri di camion e autobus e guida l’innovazione per diminuire il peso e lo spazio del veicolo e i livelli di rumore ed efficienza.
Riduzione delle emissioni dei veicoli pesanti
Le tre principali aree chiave per la riduzione delle emissioni dei motori diesel sono:
Emissioni di gas di scarico emesse durante il funzionamento del veicolo, compresi gas quali diossido di carbonio (CO2), monossido di azoto (NOx) e altre particelle.
Emissioni del motore a combustione interna generate dal sistema di ventilazione carter
Software telematico utilizzato per analizzare l’efficienza del veicolo, le prestazioni del conducente e il risparmio di carburante.
Con un graduale passaggio dal diesel ad altre tecnologie previste a breve termine, molte aziende sono focalizzate sulla riduzione di CO2 e sulle emissioni di particolato. Prestando particolare attenzione al risparmio di carburante – in particolare il rapporto tra peso del veicolo, consumo di carburante ed emissioni – che è spesso una priorità. La selezione dei materiali svolge il ruolo di garantire che i componenti selezionati non contamino il combustile o non causino degradazione. Inoltre, la filtrazione del carburante può anche contribuire alla riduzione dei costi di funzionamento dei veicoli.
Riduzione delle emissioni degli autobus e dei pullman
In Europa, il 95% degli autobus ha motori diesel. Meno del 3% dei veicoli sono alimentati a gas naturale, con una minima percentuale di autobus elettrici sul mercato, anche se è previsto un cambio di questa tendenza nei prossimi anni.
Con costi di investimento spesso critici per il business, alcuni operatori di autobus sono alla ricerca di varie/nuove opzioni. Ciò comprende non solo il “riciclaggio” delle flotte che invecchiano, il rinnovo dei veicoli ritirati dal servizio ma anche l’introduzione graduale di nuovi autobus alimentati da carburanti alternativi.
Tecnologie a sostegno delle strategie sulle emissioni
Molti ingegneri stanno valutando di adottare, come parte delle loro strategie di riduzione delle emissioni, opzioni tecnologiche a medio e lungo termine. Queste tipicamente includono:
Gas naturale – compreso sia il gas naturale CNG che il gas naturale LNG per trasporti
Tecnologie delle celle a combustibile a idrogeno
Elettrificazione
Le opportunità e le sfide associate a ciascuna di queste tecnologie sono esaminate nell’ebook sulle riduzioni delle emissioni:
L’integrazione della supply chain può essere fonte di preoccupazioni per alcune aziende. Le complessità delle certificazioni del settore e le norme di gestione della qualità (come, ad esempio, IATF 16949, ISO 26262, PPAP e EC79) portano i fornitori a dover dimostrare l’ampiezza della capacità e i robusti processi di qualità.
Per maggiori informazioni sulle riduzioni delle emissioni dell’industria degli autobus e dei camion:
Visit our dedicated section per sapere di più sulla competenza di Parker.
Articolo scritto con il contributo di Parker Truck and Bus Team
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Il recente ebook di Parker “Ridurre le emissioni: come raggiungere gli obiettivi delle emissioni EU 2030 per i camion e gli autobus, esplorando le tendenze del settore” esamina gli sviluppi politici e le tecnologie emergenti – incluso l’elettrificazione, i veicoli alimentati a idrogeno e i carburanti alternativi.
Norme e obiettivi sulle emissioni nell’Unione Europea (EU)
Nel 1992 sono state stabilite le norme europee sulle emissioni dei veicoli pesanti. Da allora, gli standard industriali sono stati rivisti e perfezionati. Inoltre, sono stati introdotti regolamenti e direttive supplementari.
Accanto al quadro normativo, una serie di promesse, pubblicamente dichiarate, in cui ci si impegna a sostenere la neutralità del carbonio. Alcuni esempi includono:
Legislazione locale – come Berlin’s Mobility Act, che mira a garantire che tutti i veicoli di trasporto saranno a zero emissioni entro il 2030
Obiettivi di emissioni – ad esempio, l’intento dichiarato dal Regno Unito è quello di raggiungere un’emissione netta di carbonio pari a zero entro il 2050
Approcci agli appalti pubblici – con numerose città impegnate ad acquistare autobus a zero emissioni, tra cui Parigi, Madrid, Copenaghen e Mosca.
I regolamenti già limitano l’accesso in alcune città e sono previste sanzioni finanziare in caso di inosservanza.
L’impatto collettivo di questi fattori ha implicazioni di vasta portata per gli ingegneri di camion e autobus e guida l’innovazione per diminuire il peso e lo spazio del veicolo e i livelli di rumore ed efficienza.
Riduzione delle emissioni dei veicoli pesanti
Le tre principali aree chiave per la riduzione delle emissioni dei motori diesel sono:
Emissioni di gas di scarico emesse durante il funzionamento del veicolo, compresi gas quali diossido di carbonio (CO2), monossido di azoto (NOx) e altre particelle.
Emissioni del motore a combustione interna generate dal sistema di ventilazione carter
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Con un graduale passaggio dal diesel ad altre tecnologie previste a breve termine, molte aziende sono focalizzate sulla riduzione di CO2 e sulle emissioni di particolato. Prestando particolare attenzione al risparmio di carburante – in particolare il rapporto tra peso del veicolo, consumo di carburante ed emissioni – che è spesso una priorità. La selezione dei materiali svolge il ruolo di garantire che i componenti selezionati non contamino il combustile o non causino degradazione. Inoltre, la filtrazione del carburante può anche contribuire alla riduzione dei costi di funzionamento dei veicoli.
Riduzione delle emissioni degli autobus e dei pullman
In Europa, il 95% degli autobus ha motori diesel. Meno del 3% dei veicoli sono alimentati a gas naturale, con una minima percentuale di autobus elettrici sul mercato, anche se è previsto un cambio di questa tendenza nei prossimi anni.
Con costi di investimento spesso critici per il business, alcuni operatori di autobus sono alla ricerca di varie/nuove opzioni. Ciò comprende non solo il “riciclaggio” delle flotte che invecchiano, il rinnovo dei veicoli ritirati dal servizio ma anche l’introduzione graduale di nuovi autobus alimentati da carburanti alternativi.
Tecnologie a sostegno delle strategie sulle emissioni
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